Il Centro Studi Confindustria (CSC) invita tutti gli Associati GIMAV al convegno di presentazione del Rapporto di previsione “L’economia italiana tra rialzo dei tassi e inflazione alta”.
L’evento avrà luogo sabato 25 marzo alle ore 10.30, sia in Confindustria, Viale dell’Astronomia 30, sia online su www.confindustria.it. Per seguire l’evento occorre iscriversi al seguente link.
L’economia italiana nel 2022, nonostante gli straordinari rincari dell’energia, l’aggressione russa all’Ucraina e l’impennata dell’inflazione, ha tenuto molto meglio dell’atteso.
Gli investimenti hanno guidato, insieme all’export che sembra seguire traiettorie migliori di quelle registrate dagli altri principali paesi europei. L’industria ha limitato i danni nonostante il fardello dei costi.
Il 2023 si è aperto con una schiarita: il prezzo del gas è sceso in misura marcata pur rimanendo sopra i livelli storici. Ciò accelererà il rientro dell’inflazione che però è ancora alta e spinge la BCE a continui rialzi dei tassi. Gli impatti negativi di inflazione e politica monetaria sono oggi le principali ombre sullo scenario.
Si riuscirà a schivare anche questo scoglio? L’economia italiana è attesa tornare a crescere a tassi dello zero virgola o sarà in grado di innalzare il potenziale, anche grazie all’implementazione del PNRR, dando maggior slancio a investimenti e produzione?
Presenta il Rapporto il Direttore del Centro Studi Confindustria Alessandro Fontana.
Partecipano alla discussione Giada Giani (Economista Senior Eurozona Citi) e Sergio De Nardis (Senior Fellow LUISS School of European Political Economy).
Adolfo Urso (tbc), Ministro delle Imprese e del Made in Italy, presenta il punto di vista delle istituzioni.
Conclude il Vice Presidente per l’Organizzazione, lo Sviluppo e il Marketing di Confindustria, Alberto Marenghi.
Modera Janina Landau (Responsabile sede di Roma di Class CNBC).
Tutti coloro che, a qualsiasi titolo, parteciperanno al Convegno sono tenuti al rispetto del “Protocollo per il contrasto e il contenimento del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” adottato da Confindustria Servizi S.p.A. e disponibile in calce.