Confindustria, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Ice Agenzia, ha svolto un esercizio di ricognizione volto ad identificare le principali materie prime e semilavorati critici per l’industria nazionale a seguito del conflitto russo-ucraino, con l’obiettivo di individuare e mettere a disposizione delle imprese fonti di approvvigionamento alternative ai fornitori dei Paesi coinvolti nel conflitto.
La Farnesina, attraverso la sua rete estera, ha individuato e già preso un primo contatto con potenziali fornitori alternativi.
Nell’allegato sono riportati, per ciascuna delle materie prime considerate critiche, i mercati di approvvigionamento alternativi e le aziende che hanno manifestato disponibilità alle forniture.
Le imprese interessate ad acquisire più informazioni in merito e dettagli sui contatti di riferimento sono invitate a manifestare il proprio interesse alla Unità di Crisi del Ministero Affari Esteri a export.crisiucraina@esteri.it