Traduzione automatica

venerdì, 23 Maggio 2025

Buongiorno:

Associazione Italiana Fornitori Macchine ed Accessori per la Lavorazione del Vetro

HomeComunicazioni“Assenza ingiustificata” per...

“Assenza ingiustificata” per mancato possesso del cd green pass. Circolare Inps n. 94/2022. Chiarimento.

Area riservata

Accedi per leggere il contenuto

Con circolare n. 94 del  2 agosto 2022, l’Inps risponde ad alcuni quesiti sulla gestione degli istituti previdenziali in caso di assenza ingiustificata per mancato possesso del green pass.

Come si ricorderà, la normativa all’epoca vigente (DL 52/2022, art. 9septies, comma 6) prevedeva che il lavoratore non potesse fare ingresso in azienda in assenza del green pass e che il mancato possesso di certificazione verde valida legittimasse il datore di lavoro a non erogare alcuna prestazione economica, di natura retributiva o contributiva e nessun altro emolumento, comunque denominato.

La circolare Inps aveva operato un distinzione tra lavoratori (es. impiegati, quadri, dirigenti) la cui tutela è garantita da legge  o contratto  (mediante la conservazione dell’obbligo retributivo o l’eventuale  integrazione da parte del datore di lavoro della misura previdenziale assicurata dall’Inps[1] e lavoratori (es. operai) per i quali gli obblighi sono posti dalla legge pone a carico dell’Inps.

A differenza dei primi, la circolare precisa che, per questi ultimi, “anche nei casi di eventi di malattia, verificatisi durante il periodo di assenza ingiustificata o di sospensione del lavoratore, conseguenti all’applicazione delle richiamate norme in materia di tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro nel corso dell’emergenza sanitaria, si applicano le disposizioni vigenti inerenti alle modalità di pagamento delle predette indennità ai lavoratori dipendenti, sopra richiamate”.

La distinzione operata dall’Inps ha fatto sorgere il dubbio sulla eventuale reviviscenza degli obblighi del datore di lavoro in caso di malattia di un lavoratore (es., con la qualifica di impiegato) assistito da tutela legale (indennità o integrazione) che insorga durante i giorni di assenza ingiustificata.

Si ricorda che la norma (DL 52/2021, art. 9speties) appare piuttosto generale laddove prevede che, per i giorni di assenza ingiustificata,  “non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominato”: evidentemente l’Inps – nell’operare la distinzione sopra individuata – non ritiene che le prestazioni che la legge pone a carico dell’Istituto rientrino nella pur ampia accezione del dettato legislativo (e, quindi, riguardi solamente gli obblighi che la legge pone a carico del datore di lavoro per i lavoratori non tutelati dall’Inps).

La distinzione, ed i dubbi che ne conseguono, hanno indotto Confindustria a chiedere ulteriori chiarimenti per avere conferma della insussistenza di alcun obbligo in capo al datore di lavoro nel periodo di assenza ingiustificata.

L’Istituto, condividendo l’impostazione da noi proposta, ha confermato che “laddove ricorrano le circostanze (assenza del green pass) che legittimano l’adozione del provvedimento di sospensione del rapporto di lavoro e di ogni conseguente obbligo retributivo per la durata del periodo di sospensione, il datore di lavoro non è tenuto ad alcun obbligo contributivo, indipendentemente dalla circostanza di eventi che dovessero sopraggiungere.

Si teme che tale evenienza possa far emerge un obbligo contributivo.

In realtà, esistono situazioni in cui l’insorgenza di alcuni eventi, anche al di fuori del rapporto di lavoro (e quindi in assenza di obbligo contributivo), consentono l’erogazione di prestazioni a carico di INPS.

Ovviamente esiste un differente trattamento: per gli assicurati INPS, l’evento (ad es., malattia) dà diritto alla prestazione da parte dell’Istituto, per i non assicurati INPS, invece, a parità di evento, la prestazione non sussiste, dal momento che, in ragione della sospensione del rapporto di lavoro, venendo meno retribuzione e contribuzione, il lavoratore non avrà tutela da parte del datore di lavoro (e ovviamente neppure da INPS, poiché non assicurato)”.

[1] La circolare precisa in più punti che “l’assenza di obbligo retributivo (e di altro compenso o emolumento, comunque denominato) durante le giornate di assenza ingiustificata, in quanto espressamente prevista da disposizione di legge, ha determinato anche il venire meno dell’obbligazione contributiva in capo al datore di lavoro (pubblico e privato) e, conseguentemente, il lavoratore (assente ingiustificato) non ha diritto ad alcuna copertura assicurativa di natura obbligatoria” (nel punto 3) e che “laddove ricorrano le circostanze che legittimano l’adozione del provvedimento di sospensione del rapporto di lavoro e di ogni conseguente obbligo retributivo per la durata del periodo di sospensione, il datore di lavoro non è tenuto ad alcun obbligo contributivo. É stata inoltre sospesa la fruizione degli istituti contrattuali riconosciuti in costanza di rapporto di lavoro che comportino il diritto alla retribuzione e il conseguente obbligo contributivo, nonché la copertura previdenziale di natura obbligatoria, quali ferie o permessi retribuiti” (punto 4).

VITRUM magazine

  • Campi di vetro: il nuovo palcoscenico hi-tech dello sport
    by VITRUM Magazine on Maggio 23, 2025 at 8:05 pm

    Nell’era della tecnologia immersiva, anche lo sport cambia ‘pelle’. Oggi, lo show inizia dalla superficie, grazie a una delle innovazioni più sorprendenti nel mondo degli impianti sportivi: i campi di vetro. Una rivoluzione trasparente Dalla Germania arriva una soluzione che sta ammaliando le arene di tutto il mondo: l’ASB GlassFloor, una […]

  • Un’installazione in vetro per accogliere i viaggiatori e unire le culture
    by VITRUM Magazine on Maggio 23, 2025 at 8:05 pm

    Una delle più spettacolari installazioni in vetro al mondo si trova in un luogo inaspettato: il Bahrain International Airport. Varcata la soglia dell’aeroporto, i passeggeri vengono accolti da una straordinaria composizione di luce e colore.Tale installazione in vetro non si limita ad abbellire lo spazio, ma lo riconfigura. Da passaggio neutro, […]

  • Il vetro promuove esperienze adrenaliniche: alla scoperta dello Sky Views di Dubai
    by VITRUM Magazine on Maggio 23, 2025 at 8:05 pm

    L’architettura contemporanea sta spingendo sempre più in là i confini del possibile, trasformando il vetro in un elemento strutturale capace di ridefinire la nostra esperienza spaziale. Grazie a questo materiale, gli edifici si dotano di soluzioni sorprendenti e audaci, come piattaforme sospese, passerelle trasparenti e strutture che regalano […]

  • Il futuro dei data center è trasparente, il vetro ridefinisce l’efficienza
    by VITRUM Magazine on Maggio 23, 2025 at 8:05 pm

    Come migliorare l’efficienza operativa e ridurre il consumo energetico dei data center? Con una domanda di energia in costante crescita, il settore è alla ricerca di soluzioni innovative per ottimizzare la gestione dei dati. Ed è qui che entra in gioco il vetro.  Chip fotonici per i data center Tradizionalmente, i dispositivi utilizzati nei […]

  • Il vetro e la poesia del quotidiano: gli oggetti di Jacobsen
    by VITRUM Magazine on Maggio 23, 2025 at 8:05 pm

    In cucina o in salotto, sulla tavola o sul comodino: il vetro è ovunque, ma sappiamo davvero coglierne il valore? Esso accompagna in silenzio i nostri gesti quotidiani. Dietro la sua apparente semplicità si nasconde una natura estremamente complessa, forgiata dalla precisione artigianale e impreziosita da una straordinaria versatilità. […]

  • Perché separare il vetro chiaro da quello scuro?
    by VITRUM Magazine on Maggio 23, 2025 at 8:05 pm

    Il vetro è un materiale straordinario, riciclabile all’infinito senza perdita di qualità. Ma non tutto il vetro è uguale, come si può intuire dalle sue diverse colorazioni, le quali testimoniano la presenza di elementi chimici differenti.Per tale ragione risulta cruciale promuovere la separazione del vetro chiaro e del vetro scuro al fine di […]

Fiera Milano Rho,
16 - 19 Settembre 2025

Segui tutte le novità su VITRUM Magazine