Gli autori di questo CSC Working Paper analizzano le vulnerabilità delle catene globali del valore in un contesto di crescente frammentazione politica e crisi sovrapposte, con particolare attenzione ai settori strategici per le transizioni verde e digitale. Le dipendenze critiche dell’industria nell’Unione Europea e nei singoli Stati membri sono identificate in base a molteplici fattori: la concentrazione delle importazioni, il saldo commerciale, i profili di rischio dei Paesi fornitori, la sostituibilità con prodotti domestici, europei o di altri grandi esportatori mondiali.
L’analisi, basata su dati di commercio bilaterale per oltre 5.000 prodotti, mette in evidenza la difficoltà strutturale nel diversificare le fonti di approvvigionamento e le implicazioni strategiche per l’Europa nel confronto con Cina e Stati Uniti.