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domenica, 1 Giugno 2025

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Associazione Italiana Fornitori Macchine ed Accessori per la Lavorazione del Vetro

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GIMAV ALLA GUIDA DELLL’ECCELLENZA ITALIANA IN GERMANIA

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Dal 22 al 25 ottobre le aziende italiane specializzate nella lavorazione del vetro tornano a Düsseldorf

21 ottobre 2024 – GIMAV, l’Associazione Italiana Fornitori Macchine ed Accessori per la Lavorazione del Vetro, porta l’Italian Glass Excellence a Glasstec 2024, la fiera tedesca dedicata ai produttori di macchinari e impianti per la lavorazione del vetro, che si svolge a Düsseldorf dal 22 al 25 ottobre.

“Partecipare alle fiere internazionali è un’occasione preziosa per rafforzare la presenza delle aziende italiane sul palcoscenico globale, tracciando il percorso che ci condurrà a VITRUM25, il grande appuntamento di settembre” ha commentato Fabrizio Cattaneo, Direttore di GIMAV. “Questi eventi offrono un’opportunità unica per confrontarsi con i principali protagonisti del Settore: la nostra presenza, dunque, non è solo una questione di visibilità, ma anche un’occasione per scambiare idee, condividere esperienze e lasciarsi ispirare dalle nuove tendenze che stanno ridisegnando il futuro dell’industria del vetro”.

Mentre la decarbonizzazione, la digitalizzazione e l’economia circolare diventano temi sempre più centrali per il settore, le eccellenze della lavorazione del vetro Made in Italy sono in prima linea per affrontare le sfide della transizione ecologica, della rivoluzione tecnologica e dell’impatto che avrà l’applicazione dell’intelligenza artificiale. Un numero sempre maggiore di aziende, rappresentative di un anello fondamentale della filiera del vetro, sta affrontando un percorso di innovazione e sostenibilità con spirito pionieristico e determinazione. L’impegno verso la digitalizzazione, l’efficienza energetica e la riduzione dell’impatto ambientale sono un pilastro fondamentale per il futuro del comparto. La capacità di adattarsi e innovare, mantenendo alti standard di qualità, conferma il ruolo di GIMAV e delle sue aziende associate nel guidare il cambiamento, affrontando le sfide del presente con una visione strategica orientata al futuro.

GIMAV è presente a Glasstec nel Padiglione 16 allo stand C07. Su un totale di quasi 150 espositori italiani, sono 43 le Associate GIMAV nel complesso presenti in Fiera, una ventina delle quali riunite sotto il vessillo di Italian Glass Excellence, a rappresentare tradizione e innovazione che si intrecciano grazie alla passione e alla competenza dei produttori italiani, e a portare in scena la creatività e l’innovazione che le contraddistinguono.
Allegata, la mappa in cui potete trovare l’elenco degli espositori italiani.

Certificazione di genere – Esonero contributivo

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Il prossimo 15 ottobre scadrà il termine ultimo per la presentazione della domanda di esonero contributivo per il possesso della certificazione di genere, ottenuta ai sensi dell’articolo 46-bis del decreto legislativo n. 198 del 2006.

Dell’esonero contributivo possono beneficiare i datori di lavoro privati, in possesso appunto della certificazione di genere, nel limite massimo di 50.000 euro annui per un valore pari all’1% del versamento dei contributi previdenziali dovuti.

Con il messaggio n. 2844 del 13 agosto 2024, l’INPS  – nell’indicare i requisiti necessari per poter beneficiare dell’esonero – ha precisato che la domanda di esonero deve riportare la retribuzione media mensile globale come la media di tutte le retribuzioni mensili corrisposte dal datore di lavoro nel periodo di validità della certificazione e non quella del singolo lavoratore.

Con una successiva comunicazione, aggiornata al 2 ottobre scorso, l’INPS ha chiarito che per tutti i datori di lavoro che abbiano conseguito la certificazione di genere entro il 31 dicembre 2023 e che abbiano erroneamente compilato il campo relativo alla retribuzione media mensile globale stimata, possono rettificare i dati inseriti, previa rinuncia alla domanda già presentata, entro il 15 ottobre 2024.

Alla scadenza del termine – precisa l’Istituto – tutte le domande in stato “trasmessa”, relative a certificazioni conseguite entro il 31 dicembre 2023, verranno elaborate secondo le indicazioni contenute nella circolare 137/2022.

Ricordiamo, infine – come specificato nel messaggio n. 2844 del 13 agosto 2024 – che i datori di lavoro che hanno già ricevuto un accoglimento della domanda presentata nel 2022 non devono ripresentare domanda, in quanto, a seguito dell’accoglimento della stessa, l’esonero contributivo è automaticamente riconosciuto per tutti i 36 mesi di validità della certificazione. 

Transizione 5.0: ulteriori chiarimenti forniti da GSE

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Vi segnaliamo che GSE ha pubblicato ieri ulteriori FAQ sulle modalità procedurali per accedere al credito di imposta 5.0

Si segnalano, in particolare le seguenti risposte.

Per la comunicazione relativa all’effettuazione degli ordini di beni strumentali 4.0 e impianti di autoproduzione è necessario effettuare un pagamento di acconto almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione per ogni singolo bene?

No, non è necessario un acconto separato per ogni singolo investimento. È sufficiente che l’impresa possa dimostrare di aver pagato almeno il 20% del costo totale degli investimenti in beni strumentali 4.0 (inclusi i costi accessori) e almeno il 20% del costo totale degli impianti di autoproduzione. Nel caso in cui il progetto preveda più fornitori di beni strumentali 4.0 e più fornitori per l’impianto di autoproduzione, il pagamento di almeno il 20% del costo totale degli investimenti può essere effettuato anche a uno solo dei fornitori di beni strumentali 4.0 e a uno solo dei fornitori dell’impianto di autoproduzione.

Se l’intervento è già completato, è necessario comunque procedere con la comunicazione ex ante o è possibile compilare direttamente la comunicazione ex post?

In caso di intervento già completato, è necessario comunque procedere con la prenotazione del credito mediante la comunicazione ex ante, indicando che l’intervento è già stato completato. Se la prenotazione è confermata, sarà possibile procedere direttamente all’invio della comunicazione ex post (comunicazione di completamento), senza passare per la fase di “Conferma 20%”.

OMAN – Calendario prossimi eventi fieristici

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Si informano gli Associati che l’Ambasciata d’Italia a Mascate ci ha segnalato le principali iniziative fieristiche che avranno luogo in Oman nei prossimi mesi.

Trasmettiamo in allegato una sintesi.

Gli Associati interessati possono scrivere a Umberto De Lorenzo (umbertodelorenzo@gimav.it).

Assicurazione obbligatoria a copertura di rischi catastrofali e calamitosi – Nota di approfondimento

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E’ disponibile la nota di approfondimento sullo stato di avanzamento dei lavori in tema di assicurazione obbligatoria a copertura dei rischi catastrofali e calamitosi.

In proposito, si ricorda che la misura è prevista dalla Legge di Bilancio per il 2024, che fissa al 1° gennaio 2025 l’entrata in vigore dell’obbligo.

In assenza del Decreto che MEF e MIMIT stanno elaborando, con il contributo di IVASS, ANIA e SACE,  per dettagliare le modalità operative della misura, Confindustria ha segnalato la necessità di una proroga dell’entrata in vigore.

FORMAZIONE IN CAMPO DOGANALE E DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE – Avvio edizione 2024-2025 del Progetto Confindustria-Ice “EXPORT KIT”

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Al via la 4° edizione del progetto formativo Ice – Confindustria “Export Kit” in campo doganale e del commercio internazionale, che si articolerà – in questa prima fase –  in 6 incontri da ottobre 2024 a gennaio 2025.

L’appuntamento iniziale sarà ospitato dalla delegazione di Confindustria a Bruxelles, prevedendo il collegamento online per i partecipanti.

I temi che verranno trattati in questa occasione riguarderanno la Compliance e la due diligence, il Green Deal e le restrizioni al commercio in atto, con approfondimenti sugli strumenti messi a disposizione degli operatori dalla Commissione e dalle organizzazioni del private sector.

Oltre ai docenti della faculty dell’Ice interverranno rappresentanti delle Istituzioni europee.

I successivi 4 incontri, come da calendario riportato nella pagina web dedicata di cui al link qui sotto, si terranno esclusivamente in presenza e saranno ospitati da Associazioni territoriali del sistema Confindustria e verteranno sui temi classici della materia doganale e del commercio internazionale, spaziando dalla classifica e origine della merce, alla transizione digitale, alla contrattualistica e fiscalità internazionale.

L’ultimo appuntamento è previsto per il 28 gennaio dalla sede di Roma in modalità online.

La partecipazione – anche alle tappe in presenza sul territorio — previa iscrizione al seguente link.

Le novità del Codice di Proprietà Industriale, in particolare la nuova possibilità di disporre/eseguire sequestri in fiera

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l workshop gratuito sarà dedicato alla tutela giudiziale urgente dei diritti di proprietà industriale, con un focus particolare sui presupposti sostanziali e sulle procedure per ottenere misure cautelari, oltre alla loro effettiva attuazione. Saranno approfonditi diversi aspetti di grande attualità legati alle recenti novità normative.
 
Quando:
16/10/2024, 14:30 – 16:30
 
Programma:
  • Misure cautelari e sequestri di prodotti contraffatti
Verrà analizzata l’attuale possibilità di eseguire sequestri cautelari di prodotti contraffatti esposti in Fiera, a seguito dell’abrogazione del divieto precedentemente in vigore, in base alla riforma del Codice di Proprietà Industriale del 2023.
 
  • Aspetti operativi e risvolti pratici
Saranno illustrati gli aspetti operativi delle misure cautelari e i risvolti pratici, con un focus sull’equo bilanciamento tra il diritto di esclusiva e la salvaguardia della reputazione dell’impresa.
 
 
Il workshop si svolgerà sotto forma di dialogo tra:
  • Avv. Elisabetta Berti Arnoaldi (Studio Sena & Partners) – Introduzione ai temi giuridici;
  • Dott. Stefano Vatti (Studio Fumero) – Approfondimento sugli aspetti tecnici con esempi pratici.
 
Q&A finale
 
Entrambi gli esperti saranno disponibili per rispondere alle domande del pubblico, offrendo un’opportunità unica per chiarire dubbi e approfondire i temi trattati.
 

Destinatari: imprese con sede legale e/o operativa iscritte alla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi; aspiranti imprenditori; persone fisiche.

LINK ISCRIZIONE

Prevenzione incendi – Pubblicata una nuova proroga del decreto controlli

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È stato pubblicato il decreto 13 settembre 2024 che reca modifiche al cosiddetto decreto controlli (Decreto 1 settembre 2021, recante criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio), prevedendo che le disposizioni relative alla qualificazione dei tecnici manutentori (art. 4 DM 1/09/2021) entrino in vigore a decorrere dal 25 settembre 2025.

La previsione era già stata modificata negli scorsi anni (vedi nostre news del 30 settembre 22 e del 14 settembre 2023), ma è stato necessario un ulteriore rinvio di un anno per poter permettere la piena realizzazione del decreto rispetto alle procedure che prevedono la qualifica dei manutentori.

Il decreto, allegato, entra in vigore oggi, il giorno dopo della pubblicazione in gazzetta ufficiale (GU n. 219 del 18-9-2024).

Il decreto prevede, inoltre, ulteriori modifiche all’allegato II, inerenti ai requisiti e alle modalità di qualificazione dei manutentori, prevedendo un rinvio ad un apposito decreto direttoriale che definirà i requisiti, secondo modalità semplificate.  Sono, inoltre, state riviste le tariffe, aumentandole, per l’attività di valutazione dei requisiti.

Evidenziamo che negli ultimi mesi Confindustria, sentite le associazioni del sistema interessate, ha sollecitato la proroga ed altre modifiche ed è intervenuta anche con un posizionamento comune, d’accordo con altre Associazioni datoriali,  sul tema dei requisiti e delle modalità di qualificazione. La materia è stata molto dibattuta, in particolare nell’ambito dell’osservatorio sul decreto controlli (istituito con Decreto del capo dei CNVVF n176 del 2 novembre 2021).

Confindustria continuerà a monitorare il tema, chiedendo  che vengano definite ed avviate più presto le attività necessarie affinché le modalità semplificate previste garantiscano una idonea qualifica dei tecnici manutentori e il decreto venga reso operativo al più presto al fine di mettere le aziende in grado di operare correttamente. Ad oggi, infatti, ci risulta ancora in via di definizione il complesso iter, avviato negli scorsi mesi, per la richiesta e lo svolgimento delle prove d’esame.

Recepimento CSRD – pubblicazione Decreto legislativo 125/2024 sulla rendicontazione di sostenibilità

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Facendo seguito alle precedenti comunicazioni sul recepimento della nuova normativa europea sulla rendicontazione societaria di sostenibilità, si evidenzia che nei giorni scorsi si è concluso l’iter .

Il Decreto legislativo 125/2024, che recepisce la Direttiva (UE) 2022/2464 (Corporate Sustainability Reporting Directive – CSRD), è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 settembre u.s ed entrerà in vigore il 25 settembre p.v..

In allegato è disponibile il testo del decreto e una nota che riepiloga i nuovi obblighi di reportistica di maggior impatto per le imprese.

Credito imposta ZES – Nuova comunicazione integrativa

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L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento n. 350036 del 9 settembre u.s., ha approvato il modello di comunicazione integrativa di cui all’articolo 1 del decreto-legge 9 agosto 2024, n. 113, attestante l’avvenuta realizzazione entro il termine del 15 novembre 2024 degli investimenti nella ZES unica, con le relative istruzioni e definizione delle modalità di trasmissione telematica.

Il citato modello dovrà essere inviato all’Agenzia delle Entrate, tramite software dedicato, dal 18 novembre 2024 al 2 dicembre 2024. A seguito della presentazione della comunicazione integrativa è rilasciata, entro cinque giorni, una ricevuta che ne attesta la presa in carico, ovvero lo scarto, con l’indicazione delle relative motivazioni. 

Il provvedimento del 9 settembre sostituisce quello precedente dell’11 giugno prevedendo che le comunicazioni integrative previste dal precedente provvedimento e dal DM 17 maggio (comunicazioni da inviare dal 31 luglio 2024 al 17 gennaio 2025 e dal 3 febbraio 2025 al 14 marzo 2025) non potranno più essere presentate essendo integralmente sostituite da quelle inviate a partire dal 18 novembre 2024.

Si ricorda che, a seguito della ricezione delle comunicazioni, l’Agenzia delle Entrate provvederà a rideterminare la percentuale di credito spettante che sarà resa nota tramite provvedimento direttoriale da emanare entro il 12 dicembre 2024.

Di seguito il link al provvedimento e al modello con le relative istruzioni:

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/provvedimento-del-9-settembre-2024