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sabato, 7 Giugno 2025

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Associazione Italiana Fornitori Macchine ed Accessori per la Lavorazione del Vetro

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SALVAGUARDIA UE ACCIAIO – Adeguamento misure a seguito delle sanzioni UE sull’import di acciaio russo e bielorusso

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A seguito dell’adozione del Reg. UE 355/2022 e del Reg. UE 428/2022 che vietano le importazioni di prodotti di acciaio originari rispettivamente della Bielorussia e della Russia, la Commissione europea ha disposto un adeguamento delle misure di salvaguardia vigenti, come indicato, al fine di garantire che tali divieti all’import non comportino una carenza di approvvigionamento nel mercato UE per le categorie interessate e la continuità delle forniture per gli utilizzatori di acciaio europei.

Nello specifico, è stabilita una rimodulazione dei contingenti con ridistribuzione proporzionale delle quote bielorusse e russe tra altri paesi esportatori soggetti alla misura di salvaguardia.

Si rende disponibile in allegato il regolamento recante le modifiche previste, pubblicato ieri nella Gazzetta Ufficiale dell’UE.

Si fa presente che è tuttora in corso la procedura di riesame del funzionamento complessivo della misura, che è stata avviata nel dicembre scorso ed è prevista concludersi a giugno prossimo (rif. news del 17/12/2021).

Lancio sito web Gaia-X Italia

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Informiamo gli Associati che è online il sito web dell’Hub italiano di Gaia-X, costituito nei mesi scorsi da Confindustria, Fondazione Bruno Kessler e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con l’obiettivo di promuovere le iniziative nazionali, fare da voce per la comunità italiana e favorire lo sviluppo di ecosistemi digitali legati al progetto, per la crescita della data economy nel Paese.

Il sito, raggiungibile all’indirizzo web https://www.gaiax-italia.eu/, è la principale fonte di informazioni su Gaia-X in Italia e permetterà di rimanere informati sui progetti dell’Hub italiano e le sue attività. Sarà inoltre un punto di contatto per tutte le organizzazioni interessate a iscriversi all’associazione e a partecipare. Il portale fornirà inoltre informazioni sulla futura governance del Regional Hub e sui principali data space attivi nell’ecosistema italiano.

Con l’occasione vi comunico anche che è attiva nell’Area riservata del sito di Confindustria la nuova sezione “Digitale e Industria 4.0”, raggiungibile tramite il menù “Temi”.

Kenya – Lista Progetti Banca Mondiale

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Informiamo gli Associati che l’Ambasciata d’Italia in Kenya ci ha trasmesso una lista di progetti della Banca Mondiale che prevedono delle potenziali opportunità di business per le imprese italiane nel Paese.

I Settori interessati sono: Agroindustria, Energia, Education, ICT, Infrastrutture, Housing, Servizi finanziari.

Si allega la lista che include sia i progetti già approvati dal Board della Banca, che i progetti in fase di approvazione (in pipeline).

Gli Associati interessati ad approfondire uno o più progetti con l’Ambasciata d’Italia a Nairobi e l’Ufficio locale della Banca Mondiale, sono pregati di segnalarcelo entro il 28 marzo p.v., specificando il progetto di interesse.

Questionario Indagine sul Lavoro 2022

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Condividiamo l’annuale Indagine sul Lavoro di CONFINDUSTRIA che per questa edizione, oltre a raccogliere consuete informazioni sulla dinamica dell’occupazione e sulla contrattazione aziendale, approfondisce il tema del lavoro agile e torna a monitorare il fenomeno delle assenze.

Queste informazioni forniscono un importante riferimento per le imprese partecipanti, alle quali, su richiesta, vengono forniti i dati di confronto settoriale e/o territoriale.

Tutte le informazioni raccolte saranno utilizzate esclusivamente in forma aggregata per salvaguardare la privacy. Qualora avesse bisogno di chiarimenti sulle modalità di compilazione del questionario o su qualsiasi altro aspetto dell’indagine, la invito a contattare il Dott. Umberto De Lorenzo (umbertodelorenzo@gimav.it), a cui le chiedo gentilmente di inviare il file entro venerdì 8 aprile p.v.

AUTOTRASPORTO: PROROGA FERROBONUS PER IL 2022

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Il MIMS, con decreto direttoriale 7 marzo 2022, n. 24, ha esteso l’incentivo a sostegno del trasporto combinato e trasbordato su ferro per il 2022.

La destinazione dell’incentivo è rivolta alle imprese utenti di servizi di trasporto ferroviario intermodale e/o trasbordato e operatori del trasporto combinato (MTO) che commissionano alle imprese ferroviarie treni completi e che si impegnino a mantenere dei volumi di traffico, in termini di treni*chilometro, e ad incrementarli nel corso del periodo di incentivazione.

Gli MTO beneficiari del contributo sono tenuti al ribaltamento di una quota dell’incentivo ricevuto verso gli utenti del servizio ferroviario.

Il termine di 45 giorni per la presentazione delle istanze di ammissione ai benefici decorre dalla data di pubblicazione del D.D. 7 marzo 2022 n. 24 – avvenuta il 7 marzo 2022 sul sito web del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili.

Il decreto contiene le istruzioni operative per fruire dei benefici, attraverso la compilazione di specifici modelli allegati al decreto medesimo, e individua RAM SpA, come soggetto gestore della misura d’incentivazione (incentivo: http://www.ramspa.it/ferrobonus-2022-v-annualita; normativa: http://www.ramspa.it/ferrobonus-2022-v-annualita).

Maggiori chiarimenti possono essere richiesti a:ferrobonus@ramspa.it

Corporate Sustainability Reporting Directive – Aggiornamento iter legislativo

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Con riferimento all’iter di approvazione della proposta di Direttiva europea relativa alla comunicazione societaria sulla sostenibilità (Corporate Sustainability Reporting Directive -CSRD), si informa che è stato pubblicato nei giorni scorsi il documento contenente l’orientamento generale del Consiglio Europeo sul testo predisposto dalla Commissione Europea nell’aprile 2021.

Il documento traccia la linea su cui il Consiglio Europeo si muoverà durante i negoziati in trilogo sulla proposta originaria. Si allega una nota di sintesi dei principali aspetti d’interesse per Confindustria, anticipando che i prossimi passaggi prevedono l’approvazione da parte del Parlamento della propria posizione, attesa per la fine di marzo, si darà poi avvio ai negoziati fra i colegislatori.

Si ricorda che con la nuova proposta di Direttiva, la Commissione europea punta a introdurre diverse novità per  rafforzare le caratteristiche di uniformità, completezza, trasparenza e comparabilità delle dichiarazioni non finanziarie, nonché a integrarle con il quadro normativo del Grean Deal, con cui l’UE si è impegnata a trasformarsi in un’economia moderna, competitiva e resiliente.

 

AUTOTRASPORTO: COMMISSIONE GARANZIA SCIOPERO RICHIESTA REVOCA FERMO SERVIZI A TRASPORTO UNITO

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La Commissione Garanzia Sciopero ha richiesto, con intervento prot. 3646 di data odierna, che la rappresentanza dell’autotrasporto Trasportounito Fiap provveda con urgenza a revocare il fermo previsto per il 14 marzo pv e/o riformulare una nuova richiesta in ottemperanza della normativa sullo sciopero nei servizi di autotrasporto, poiché la proclamazione di fermo è in violazione del “mancato rispetto dei termini di preavviso” e dell’”obbligo di predeterminazione della durata dell’astensione”.

https://www.cgsse.it/calendario-scioperi/dettaglio-sciopero/299328

Save the date – Rapporto di previsione Centro Studi CONFINDUSTRIA (2 aprile p.v.)

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Il Centro Studi CONFINDUSTRIA (CSC) invita tutte le Aziende associate GIMAV al convegno di presentazione del Rapporto di previsione “L’economia italiana alla prova del conflitto in Ucraina”.

L’evento avrà luogo sabato 2 aprile alle ore 10.30, sia presso la sede CONFINDUSTRIA, Viale dell’Astronomia 30, sia online su www.confindustria.it. Per seguire l’evento occorre iscriversi al seguente link

Il conflitto esploso in Ucraina deteriora il già difficile scenario economico per l’Europa e per l’Italia. I canali di impatto sono molteplici: il freno alle esportazioni verso i paesi coinvolti (e non solo), le difficoltà di approvvigionamento per l’industria, l’incertezza e la volatilità sui mercati finanziari, ma soprattutto i picchi storici dei prezzi dell’energia e delle altre materie prime.

A sostegno di un buon andamento del PIL italiano nel 2022 giocano alcuni fattori: il progressivo affievolimento dell’impatto economico della pandemia, lo stimolo proveniente dal PNRR e anche, meccanicamente, l’eredità del forte rimbalzo messo a segno nel 2021.

Quanto profondamente il conflitto frenerà la crescita dell’economia italiana? Può avere effetti dirompenti sul tessuto produttivo italiano? Quanto è importante, ai fini degli impatti economici, la sua durata?

SAVE THE DATE: Crisi Russia-Ucraina: Il punto sulla situazione (10 marzo ore 16.00)

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Confindustria organizza il secondo appuntamento dell’Evento Crisi Russia-Ucraina: Il punto sulla situazione, organizzato in collaborazione con le rappresentanze di Sistema in Russia e Ucraina.

L’evento, i cui lavori saranno in lingua italiana, si svolgerà sulla Piattaforma GO! di Confindustria, cui è possibile iscriversi tramite la seguente pagina dedicata: https://go.confindustria.it/crisi-russia-ucraina-il-punto-sulla-situazione

Il programma della giornata di lavoro sarà caricato sul portale nella sezione Download, visibile nei prossimi giorni.

Si segnala altresì che l’evento è rivolto alle Associazioni del sistema e alle imprese associate, si prega dunque di non pubblicizzare l’evento sui social.

Crisi Russia-Ucraina – Interventi di Intesa Sanpaolo per le PMI

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Si segnala che Intesa Sanpaolo, nell’ambito della collaborazione con Confindustria, ha di recente messo a punto delle soluzioni finanziarie volte a sostenere le PMI colpite dagli effetti del conflitto russo-ucraino e dall’aumento dei costi dell’energia.

In particolare, tali soluzioni, descritte nelle schede di seguito allegate, comprendono:

  • un finanziamento a 18 mesi destinato alle PMI per far fronte al rincaro dei costi energetici. Lo strumento consente di coprire l’importo di 6 mesi di bollette con altrettanti mesi di preammortamento;
  • un finanziamento a 18 mesi per le esigenze di circolante delle PMI esportatrici;
  • la possibilità di sospendere fino a 24 mesi (36 per le imprese cerealicole) la quota capitale delle rate dei finanziamenti concessi alle PMI. Ai fini di tale sospensione sarà comunque necessaria una valutazione da parte della banca delle singole richieste da effettuare sulla base delle vigenti regole bancarie europee.