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giovedì, 29 Maggio 2025

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Associazione Italiana Fornitori Macchine ed Accessori per la Lavorazione del Vetro

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Aggiornamento 28/02 – Covid-19: restrizioni alla mobilità in Italia e all’estero

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Segnaliamo agli Associati l’ultimo aggiornamento al 28/02 sulle restrizioni alla mobilità in ingresso e in uscita dall’Italia.

Di seguito le Schede relative all’Italia e ai Paesi UE ed extra UE elaborate dallo Studio Arletti & Partners e FEDERMACCHINE.

Agenzia delle Entrate – la circolare sul c.d. “nuovo patent box”

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Pubblicata, il 24 febbraio u.s., la attesa circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 5/E/2023, recante “Chiarimenti sulle modifiche alla disciplina del Patent Box – Articolo 6 del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146”.

Alla stessa data sono state rese disponibili anche le modifiche al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 48243 del 15 febbraio 2022 in tema di “nuovo regime patent box”.

In allegato i documenti.

ICE MOSCA: FOCUS RUSSIA / FOCUS BIELORUSSIA / TAVOLA SINOTTICA RUSSIA, BIELORUSSIA & ARMENIA

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Trasmettiamo i Focus aggiornati Russia/Bielorussia e le Tavole Sinottiche Russia/Bielorussia/Armenia elaborati dall’Ufficio ICE di Mosca.

ICE MOSCA: Notizie economico-commerciali RUSSIA /24 febbraio 2023

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Riportiamo l’aggiornamento al 24 febbraio dell’Ufficio ICE di Mosca riguardo le principali news di natura politico-economica.

Mosca, 24 febbraio 2023

  • Il Presidente Putin ha firmato ieri la legge che definisce la metodologia di definizione del prezzo del petrolio russo Urals per il calcolo della tassa dell’estrazione di risorse minerarie e della tassa sugli utili aggiuntivi ricavati dall’estrazione di idrocarburi. La legge prevede, in particolare, che a tale scopo lo sconto sul marchio Urals non potra’ superare nell’aprile del 2023 i 34 usd rispetto al prezzo del marchio Brent. (Tass)
  • Dalle informazioni ricevute dal Ministero degli Esteri russo, la Russia e la Cina hanno riattivato l’accordo sulle visite turistiche di gruppo senza visto, che era stato sospeso a causa della pandemia Covid-19. (RBC)
  • Secondo i dati Eurostat, l’export russo via mare di grano verso i Paesi UE è stato pari nel 2022 a 324,8 mila tonnellate con una riduzione del 30,3% rispetto al 2021. In valore le esportazioni sono ammontate a 131 mln di euro, +0.9% rispetto al 2021. I principali Paesi di destinazione nel 2022 sono stati Grecia, Spagna e Italia. (Sea News)
  • La società Ruskon, congiuntamente con la compagnia di navigazione container internazionale Mountain Air Shipping, di base a Dubai, ha avviato una nuova linea di trasporto marittimo tra Istanbul e San Pietroburgo. (Sea News)
  • Entro l’inverno del 2024, Eni intende sostituire l’80% del gas russo con le forniture da altri Paesi per arrivare al 100% entro il 2025, ha dichiarato il presidente della compagnia Claudio Descalzi. In precedenza Eni importava dalla Russia circa 20 mld di gas all’anno (TASS)
  • Le imprese bielorusse hanno aumentato nel 2022 le loro esportazioni verso la Russia del 50%, ha comunicato il Vice Primo Ministro bielorusso Petr Parkhomchik. (TASS)
  • Il tasso d’inflazione russo ha registrato nella settimana dal 14 al 20 febbraio 2023 una crescita dello 0,06% dopo +0,18%, 0,26%, 0,21%, 0,14% nelle precedenti quattro settimane, rallentando all’11,36% su base annua. (Interfax)
  • Durante l’incontro con il capo della diplomazia del Partito comunista cinese Wang Yi, il Presidente Putin ha sottolineato la forte crescita dell’interscambio tra Russia e Cina che nel 2022 ha toccato i 185 mld di usd. Per il 2024 l’obiettivo e’ quello di raggiungere 200 mld di usd. (Kommersant)
  • La societa’ “Rusagrotrans” ha rivisto al ribasso le previsioni per la raccolta di cereali in Russia nel 2023. Secondo Igor Pavensky, Direttore del centro analitico dell’azienda, saranno raccolti 125,4 mln di tonnellate di grano, di cui 79,7 milioni di tonnellate di frumento. (Interfax)
  • Nel periodo gennaio-settembre 2022, il PIL dei Paesi dell’Unione Economica Eurasiatica è diminuito dell’1,2% rispetto allo stesso periodo del 2021, ammontando a 120,8 trilioni di rubli (ca 1,5 trilioni di euro), riferisce la Commissione dell’Organizzazione.
  • Nel 2022, almeno il 60,6% delle aziende giapponesi ha sospeso parzialmente o completamente le attività nella Federazione Russa, il restante 35,4% continua a lavorare “come prima”, riferisce l’Organizzazione Giapponese per lo Sviluppo del Commercio Estero. (TASS)
  • Al 21 febbraio 2023, la Banca Centrale Russa ha venduto valute estere sul mercato interno per un importo totale di 8,9 mld di rubli (ca 110 mln di euro), ha comunicato la stessa Banca. (TASS)
  • Nel gennaio 2023, i depositi delle persone giuridiche nelle banche russe sono aumentati del 4% ovvero di 1,8 trilioni di rubli (ca 23 mld di euro) per un totale di 45,4 trilioni di rubli (ca 570 mld di euro), ha riferito la Banca Centrale Russa. (Interfax)
  • Nel gennaio 2023, le banche russe hanno registrato un utile netto pari a 258 mld di rubli (ca 3,2 mld di euro), ossia 1,5 volte in piu’ rispetto allo stesso periodo del 2022 e 1,3 volte in meno rispetto al dicembre 2022, secondo un rapporto della Banca Centrale Russa. (Interfax)
  • La Banca Centrale Russa ha migliorato le previsioni per le esportazioni di petrolio per il periodo 2023-2025. Si prevede, infatti, che il volume fisico delle esportazioni per l’intero 2023 potrebbe calare del 2,5% e non del 7,5% -11,5%, come si prevedeva nell’ottobre 2022. (Tass)
  • Il Governo russo ha approvato una delibera che consente ai cittadini di 19 Paesi (tra cui Bahrain, Brunei, India, Indonesia, Cina, Kuwait, Messico, Serbia, Turchia, Tailandia e Filippine)  di ottenere visti di ingresso in Russia per un massimo di sei mesi sulla base di una prenotazione alberghiera.(Interfax)
  • La compagnia danese di trasporti Moeller-Maersk A/S ha venduto le proprie strutture logistiche di base a S.Pietroburgo e Novorossijsk alla societa’ IG Finance Development Limited. Precedentemente, la compagnia aveva dichiarato di voler abbandonare il mercato russo. (Interfax)
  • Al Sistema per la Trasmissione dei Messaggi Finanziari (SPFS), analogo russo di SWIFT, hanno gia’ aderito 469 soggetti, tra organizzazioni creditizie e persone giuridiche, di cui 115 stranieri provenienti da 14 Paesi, ha comunicato Alla Bakina, dirigente del Dipartimento del Sistema Nazionale di Pagamenti della Banca Centrale russa. (Interfax)
  • Il Ministro delle Finanze russo, Anton Siluanov, ha dichiarato che i principali parametri del budget federale del 2023, che prevede un deficit pari al 2% del PIL, saranno rispettati. (Interfax)
  • Si prevede che nel 2024 il Ministero delle Finanze e la Banca Centrale Russa elaboreranno proposte per l’utilizzo del rublo digitale nelle operazioni del bilancio, ha riferito Olga Skorobogatova, Primo Vicepresidente della Banca Russa. Il prototipo della piattaforma del rublo digitale è stato creato nel dicembre 2021. (Tass)
  • Il dazio all’esportazione del grano russo dal 22 febbraio 2023 aumenterà fino a 5.177,2 rubli (65,2 euro), ovvero l’11% in piu’ rispetto ad una settimana fa, riferisce il Ministero dell’Agricoltura. (Tass)
  • Secondo i dati della Banca Centrale Russa, a gennaio 2023 i volumi di vendita di valuta estera nelle più importanti banche russe sono ammontati a 455 mld di rubli (ca 5,7 mld di euro) rispetto ai 725 mld di rubli nel mese precedente (ca 10,4 mld di euro). (Interfax)
  • Secondo i dati della Banca Centrale Russa, nel 2022 i depositi in valuta estera nelle banche russe hanno raggiunto i 3,87 trilioni di rubli (ca 53,4 mld di euro) rispetto ai 6,79 trilioni di rubli (ca 77,9 mld di euro) del 2021. (Interfax)
  • Il Ministero delle Finanze russo ha mantenuto le previsioni per un deficit del bilancio federale pari al 2% del PIL nel 2023 nonostante che il deficit di gennaio 2023 abbia toccato i 2,92 trilioni di rubli (ca 39,2 miliardi di euro), ovvero il 60% del totale previsto. (TASS)
  • Al 10 febbraio 2023 le riserve valutarie del Paese ammontano a 589 mld USD registrando un calo del 2% rispetto alla settimana precedente, si legge nel comunicato della Banca Centrale Russa. (TASS)
  • Nel 2022 la quota dell’industria estrattiva nel totale delle entrate tributarie della Russia è stata pari al 40%. Complessivamente, nel 2022 le entrate nel bilancio russo sono ammontate a 33,58 trilioni di rubli (ca 423,5 miliardi di euro). (TASS)
  • Secondo i dati della Banca Centrale Russa, a gennaio 2023 la base monetaria russa si è attestata a 24,2 trilioni di rubli (ca 308 miliardi di euro) registrando un calo dell’1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. (Interfax)
  • A partire dal 15 febbraio 2023 il dazio sull’export di grano sarà pari a 4.653,5 rubli/tonnellata (ca 58,7 euro/tonnellata) registrando un aumento del 4,1%. (Interfax)
  • Secondo quanto riferito dall’OPEC, a gennaio 2023 i volumi di produzione petrolifera russa sono diminuiti di 88 mila barili al giorno per un ammontare totale di 9,7 milioni di barili al giorno. (TASS)
  • Secondo i dati dell’Istituto Federale della Proprietà Industriale, nel 2022 sono state presentate 112 mila richieste di registrazione di marchi russi, ovvero il 14% in più rispetto all’anno precedente. (TASS)
  • Secondo quanto riferito dal Vice Primo Ministro russo Alexander Novak, nel 2022 la Russia ha prodotto 673,8 miliardi di metri cubi di gas. Le esportazioni si sono attestate a 184,4 miliardi di metri cubi registrando un calo del 25,1%. (Interfax)
  • Secondo una ricerca dell’Agenzia di consulenza russa «Commonwealth Partnership», solo il 25% di imprese che hanno dichiarato di aver lasciato il mercato russo se ne sono andate in via definitiva. Il 40% sono rimaste grazie alla cessazione dei diritti di proprietà. (Interfax)
  • Secondo i dati della Banca Centrale, nel 2022 gli investimenti dei russi in titoli dei residenti alla Borsa di Mosca si sono attestati a 1,99 trilioni di rubli (ca 25,3 miliardi di euro) dimostrando una crescita di 5,2 volte. (Interfax)
  • Secondo le stime dell’Agenzia di rating russa «Expert RA», nel 2023 il deficit di bilancio della Federazione Russa registrerà un deficit pari ai 4,5-5 trilioni di rubli (ca 57-64 miliardi di euro), ovvero il 3-3,3% del PIL a causa della maggiore volatilità delle entrate di petrolio e gas. (TASS)
  • Secondo le stime aggiornate della Banca Centrale Russa, nel 2023 il PIL del Paese mostrerà oscillazioni tra -1%/+1%. (RBK)
  • Secondo i dati del Sistema di Accreditamento nazionale, nel 2022 la quota di produttori russi nel Paese è cresciuta del 17-20% dimostrando una dinamica positiva nell’ambito dell’import substitution. (RBK)
  • Secondo i dati dell’Agenzia per le Statistiche Rosstat, nel mese di gennaio 2023 è stata registrata una moderata crescita dei prezzi pari allo 0,84%. L’inflazione su base annua ha raggiunto l’11,77%. (Interfax)
  • Secondo le previsioni aggiornate della società russa Nornickel, nel 2023 il surplus di produzione del nickel sul mercato sarà pari a 122 mila tonnellate mentre il deficit di palladio ammonterà a 300 mila once. (Interfax)
  • Nel 2022 l’interscambio tra la Russia e la Tunisia si è attestato intorno ai 692 milioni di dollari registrando una notevole crescita pari al 60%. (Kommersant)

BANCA CENTRALE

USD       74,71 ₽      -0,15 ₽

EUR       79,57 ₽      -0,19 ₽

Petrolio Brent

82,85 USD           +0,93%

Petrolio WTI   

76,23 USD            +0,82%

Gas Hub TTF (Paesi Bassi) 1000 м³

578,8 USD           546,6 EUR

Avvio dell’operatività del Green e Digital Transition Fund

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Informiamo gli Associati che è stata avviata l’operatività del Green e Digital Transition Fund, i fondi di venture capital previsti dal PNRR e gestiti da CDP Venture Capital.

Gli inviti  a presentare progetti di investimento, diretti e indiretti, ai due Fondi sono resi disponibili sulle pagine dedicate del sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).

In particolare, i progetti possono essere presentati:

– nel caso di investimenti diretti, da start-up e PMI operanti rispettivamente nei settori della transizione ecologica e digitale, incluse quelle nate da spin-off di grandi imprese. Inoltre, possono presentare progetti imprese holding che, cumulativamente:

  • abbiano sede legale in uno Stato diverso dall’Italia e controllino una delle suddette start-up o PMI, e
  • svolgano il proprio business o abbiano programmi di sviluppo in Italia. In questo caso, le risorse investite dovranno essere impiegate in Italia e la relativa proprietà intellettuale sviluppata in Italia non potrà uscire dal territorio nazionale;

– nel caso di investimenti indiretti, da fondi di venture capital e/o di venture debt, che nella propria politica di investimento prevedono anche l’investimento nelle imprese di cui al punto precedente.

Maggiori dettagli sulle modalità per presentare i progetti sono pubblicati ai seguenti link del sito del MIMIT:

https://www.mise.gov.it/index.php/it/pnrr/progetti-pnrr/pnrr-supporto-a-start-up-e-venture-capital-attivi-nella-transizione-ecologica

https://www.mise.gov.it/index.php/it/pnrr/progetti-pnrr/pnrr-finanziamento-di-start-up

Programma – TUNISIA DESTINAZIONE DI PROSSIMITA’ PER LE IMPRESE ITALIANE. PRESENTAZIONE DEL PARCO ECONOMICO DI ZARZIS (Roma, 7 marzo)

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Informiamo gli Associati che il 7 marzo alle 10.00 Confindustria organizza l’incontro “TUNISIA: DESTINAZIONE DI PROSSIMITA’ PER LE IMPRESE ITALIANE. PRESENTAZIONE DEL PARCO ECONOMICO DI ZARZIS”.

L’evento si terrà esclusivamente in presenza a Roma presso Confindustria (Viale dell’Astronomia 30, Sala A).

Si tratta di un’occasione di aggiornamento sulla Tunisia, con un focus sul Parco Economico di Zarzis, un’area offshore dedicata agli investitori esteri che offre soluzioni di uffici, capannoni industriali e logistica e che prevede incentivi fiscali. Il Parco è dedicato ad aziende operanti nei settori: Meccanico, Automotive, Elettrico, ICT, Energie Solari, Cantieristica navale, Agrifood, Oil & Gas, Infrastrutture e lavori pubblici.

Il Parco economico di Zarzis, sorge in un hub logistico servito dal porto commerciale e dall’aeroporto internazionale. Dista 70 km dal confine con la Libia, con cui  a giugno 2022 ha sottoscrtitto un MoU con la Misurata Free Zone.

All’incontro interverranno i rappresentanti dell’ Ambasciata di Tunisia a Roma, di FIPA (Agenzia degli investimenti), di Cepex (Centro di promozione delle esportazioni) e del Parco Economico di Zarzis. A seguito della sessione plenaria sarà possibile un momento di confronto con i relatori.

In calce programma aggiornato. 

Gli Associati interessati a partecipare potranno inviare la loro adesione a:  con in cc  entro e non oltre giovedi 2 marzo.

ICE MOSCA: Notizie economico-commerciali RUSSIA / 27 febbario 2023

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Riportiamo l’aggiornamento al 27 febbraio dell’Ufficio ICE di Mosca riguardo le principali news di natura politico-economica.

Mosca, 27 febbraio 2023

  • Il 25 febbraio us l’Unione Europea ha approvato il decimo pacchetto delle sanzioni contro la Russia che vieta le esportazioni di determinati prodotti per un valore complessivo di 12,7 miliardi di euro. Nel pacchetto sono state incluse 83 persone fisiche e 33 persone giuridiche. Tra i prodotti, di cui è vietata l’esportazione, figurano pezzi di ricambio per camion, motori a reazione, antenne e gru. E’ stato anche introdotto il divieto di importazione di gomma sintetica e bitume di fabbricazione russa. (TASS).
  • Tra le banche russe sanzionate dall’Unione Europea il 25 febbraio si annoverano Alfa-Bank, Rosbank e Tinkoff Bank. (Interfax)
  • Il 24 febbraio gli Stati Uniti hanno esteso le sanzioni contro l’industria militare russa, il settore aerospaziale e quello dell’elettronica, nonché le imprese che producono fibra di carbonio. In totale, sono state imposte sanzioni contro 22 persone fisiche e 83 persone giuridiche. (Interfax)
  • Secondo quanto riferito dal Wall Street Journal, a gennaio 2023 è stata registrata una notevole crescita delle esportazioni petrolifere dalla Russia verso i paesi del Nord Africa. Nel periodo di riferimento il Marocco ha importato 2 milioni di barili di gasolio mentre le esportazioni dei prodotti petroliferi russi verso la Tunisia sono ammontate a 2,8 milioni di barili. (RBK)
  • Alla sessione mattutina della Borsa di Mosca gli indici MOEX sono calati dello 0,08% attestandosi a 2189,62 punti. Gli indici della Borsa delle Materie Prime (RTS) sono ammontati a 909,3 punti e hanno registrato una diminuzione dello 0,5%. L’indice delle blue chip ha segnalato delle oscillazioni del 3,1%. (Interfax)

Banca Centrale

USD 74,71 EUR 79,57
23.02 -0,15 23.02 -0,19

 

Petrolio Brent

82,82 -0,13 USD -0,16 %

Petrolio WTI

75,99 -0,44 USD -0,58 %

Gas Hub TTF (Paesi Bassi) 1000 м³

545,6 $ (-16,6)

517,3 € (-15,7)

Grano (1 tonnellata)

251,1 +0,5 EUR

Pubblicata la Circolare n. 4/E/2023 dell’Agenzia delle Entrate sul contributo di solidarietà 2023

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L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare n. 4/E (qui allegata) in materia di contributo di solidarietà 2023, disciplinato dall’art. 1, commi da 115 a 121 della Legge di Bilancio 2023 (L. n. 197/2022).

Il documento contiene chiarimenti anche in merito alle modifiche al contributo straordinario di cui all’art. 37 del DL n. 21/2022, anch’esse contenute nella Legge di Bilancio 2023.

SPAGNA: esito e materiale webinar normativa imballaggi e plastic tax – 21.02.2023

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Lo scorso 21 febbraio si è tenuto il 4to ed ultimo webinar del ciclo dedicato alla normativa imballaggi e loro smaltimento in Europa con focus sui nuovi obblighi per le imprese previsti in Spagna e sulla plastic tax.

Questi appuntamenti, nati dalla collaborazione tra l’Area Affari Internazionali e l’Area Politiche per l’Ambiente, l’Energia e la Mobilità di Confindustria, e organizzati insieme agli uffici di ICE Agenzia a Berlino, Parigi, Vienna e Madrid, hanno fornito un quadro di riferimento ad imprese e associazioni delle normative, loro aggiornamenti, responsabilità del produttore, obblighi e applicazione.

In calce è disponibile una raccolta di link utili ai siti spagnoli, cui facevano riferimento i relatori durante i loro interventi, sia per la plastic tax che per la nuova normativa imballaggi.

Di seguito il link alla registrazione del webinar:

CINA: Webinar “Nuovi requisiti amministrativi nel commercio internazionale con la Cina: formalità per i pagamenti internazionali”, 9 marzo h. 9.30

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Si informa che il prossimo giovedì 9 marzo h. 9.30 si svolgerà il webinar Nuovi requisiti amministrativi nel commercio internazionale con la Cina: formalità per i pagamenti internazionali, organizzato Confindustria e dalla Camera di Commercio Italiana in Cina.

Dal 30 dicembre 2022, in Cina è venuto meno l’obbligo di specifica registrazione come “operatore commerciale con l’estero” per le società cinesi che operano nell’ambito del commercio internazionale. Secondo i nuovi requisiti, anche le società cinesi che non hanno precedentemente ottenuto questa registrazione possono ora operare con l’estero.

Il webinar mira ad analizzare i nuovi requisiti amministrativi in atto e le conseguenze sulle formalità per i pagamenti internazionali per le società italiane che operano o intendono operare con la Cina.

I lavori si svolgeranno in italiano sulla Piattaforma di Confindustria GO!, cui è possibile registrarsi tramite il seguente link: https://go.confindustria.it/minori-requisti-amministrativi-societa-cinesi-pagamenti-internazionali

Si riporta di seguito il programma dell’incontro e la Guida di supporto alla registrazione per i partecipanti.